Non tre auto di media cilindrata, come dichiarò allegramente Silvio Berlusconi ma molte, molte di più: il termovalorizzatore acerrano (realizzato da Impregilo) produce l'inquinamento di 116mila auto. Per intenderci è come se da Acerra transitassero tutte le auto di Firenze. A rivelare questa verità agghiacciante, supportata da una serie di cifre contenute in una lettera inviata al sito http://www.iustitia.it/. è stato Pio Russo Krauss dell'Asl 1 di Napoli. Ovviamente, nessuno ha mai creduto all'affermazione di Berlusconi ma il risultato dello studio va oltre ogni preoccupazione.
Ma quanto inquina allora il termovalorizzatore acerrano? Almeno, scrive il medico, come 115.702 auto per quanto riguarda la Co2, come 61.000 auto per quanto riguarda gli ossidi di azoto, come 27.000 auto per quanto riguarda le polveri e come 562 per quanto riguarda il monossido di carbonio.
Krauss si è preso la briga di controllare prima il catalogo delle emissioni delle varie tipologie di auto sul sito dell'Ispra, l'Istituto del ministero dell'Ambiente, guidato da Stefania Prestigiacomo (www.sinanet.apat.it/it/) e ha trascritto i tassi sulle emissioni di un’auto euro 3, di cilindrata 1400-2000, in ambiente urbano. Seconda tappa web, il sito del Commissariato rifiuti della Campania, portale dove si possono reperire i valori massimi di emissione (mg/mc di fumi) che la Fibe-Impregilo garantisce per l'inceneritore di Acerra. «Mancava il dato sulla Co2 emessa - precisa Krauss - che ho ricavato da Wikipedia. Ho moltiplicato i dati forniti dalla Fibe per i metri cubi di fumo emessi in un anno e ho così potuto paragonare le emissioni di un’auto di media cilindrata (euro 3) con quelle dell'inceneritore di Acerra». Risultato? Gli sbuffi dell'impianto acerrano inaugurato un mese fa inquinano molto, ma molto di più di tre "medie" automobili.
Ma quanto inquina allora il termovalorizzatore acerrano? Almeno, scrive il medico, come 115.702 auto per quanto riguarda la Co2, come 61.000 auto per quanto riguarda gli ossidi di azoto, come 27.000 auto per quanto riguarda le polveri e come 562 per quanto riguarda il monossido di carbonio.
Krauss si è preso la briga di controllare prima il catalogo delle emissioni delle varie tipologie di auto sul sito dell'Ispra, l'Istituto del ministero dell'Ambiente, guidato da Stefania Prestigiacomo (www.sinanet.apat.it/it/) e ha trascritto i tassi sulle emissioni di un’auto euro 3, di cilindrata 1400-2000, in ambiente urbano. Seconda tappa web, il sito del Commissariato rifiuti della Campania, portale dove si possono reperire i valori massimi di emissione (mg/mc di fumi) che la Fibe-Impregilo garantisce per l'inceneritore di Acerra. «Mancava il dato sulla Co2 emessa - precisa Krauss - che ho ricavato da Wikipedia. Ho moltiplicato i dati forniti dalla Fibe per i metri cubi di fumo emessi in un anno e ho così potuto paragonare le emissioni di un’auto di media cilindrata (euro 3) con quelle dell'inceneritore di Acerra». Risultato? Gli sbuffi dell'impianto acerrano inaugurato un mese fa inquinano molto, ma molto di più di tre "medie" automobili.
Ma se non è attivo come si fanno a dire queste cose? L'inceneritore di Acerra non è in funzione. Mah....
RispondiEliminaLorenzo