Non basta la crisi, non bastano i licenziamenti e le difficoltà ad arrivare alla fine del mese. No, perché adesso al danno si aggiunge pure la beffa e come sempre più spesso accade, il disprezzo prende forma su Facebook: “I poveri non si lavano – scrive Lorenzo Letta- i poveri non sono educati, i poveri non hanno mai letto Nietzsche, i poveri sono dei vittimisti di merda, i poveri devono rimanere tali solo per punizione”. Già: dopo i gruppi che istigavano alla violenza sui migranti o sui rom adesso è nato il club di chi non guarda alle razze e spara a zero su tutti, o meglio su tutti i poveri. Già il nome del gruppo la dice lunga: “Bacheca di Lega anti Poveri”; ma ancora più espliciti sono i messaggi degli iscritti che non si limitano all'odio ma propongono persino soluzioni. Per esempio, Stefano Andreoli secondo il quale “i poveri sono un male necessario! ma fastidiosi come le zanzare, con la differenza che purtroppo durano più di un'estate. Propongo una caccia al povero”. O come Andrea Montorfano che manderebbe a morte anche i “buonisti che danno sempre ragione a questi stronzi. Se nascevo povero, negro e comunista nessuno mi dava torto in quest'Italia buonista.”
Trovate il gruppo a quest'indirizzo
http://www.facebook.com/group.php?gid=36205088503&ref=mf#/group.php?gid=36205088503
Che schifo
RispondiElimina....oltre alle caste istituite per mestieri e politiche di divisione, si auto-generano le castrazioni mentali dei parassiti sociali, che della loro fortuna nel benessere, non capiscono che; Il povero non farlo incazzare, giacche non a niente da perdere. la storia non ha insegnato niente ai soliti arricchiti... con il sudore dei poveri.
RispondiEliminaallucinante!
RispondiEliminaladytux
Lega per il rispetto dei più deboli!
RispondiElimina[...] Questo gruppo nasceva come "Lega anti-poveri". I messaggi che apparivano qui erano di un'indecenza vergognosa (se guardate in bacheca i messaggi più vecchi potete ancora vedere che squallore).
A seguito delle nostre proteste e dei nostri messaggi il vecchio amministratore del gruppo si è dimesso ed è stato sostituito dal sottoscritto... e ho subito ovviamente provveduto a cambiare nome e foto del gruppo...che è diventato "Lega per il rispetto dei più deboli"!
La rivoluzione è compiuta!! Stronzi
qui si capisce l'ironia e la satira
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