lunedì 22 febbraio 2010

Aspettando "Viola", il No-B Day che nessuno vi ha raccontato


Faccio volentieri un po' di promozione a questo libro di Federico Mello, giornalista de "Il Fatto" -il quotidiano diretto da Antonio Padellaro- per il quale cura la rubrica "MondoWeb" . Mello è stato il primo giornalista italiano a capire la portata di quello che sarebbe diventato l'evento politico più significativo degli utlimi anni: Il "No Berlusconi Day". Il libro riporta le testimonianze dei protagonisti e i retroscena di questa straordinaria avventura, a partire dal giorno in cui è stata pensata fino alla sua materializzazione tra le strade di Roma, in quel caldo 5 dicembre 2009. Sulla copertina campeggia l'icona del No-B Day realizzata da Vacon Sartirani. Il titolo del libro, che uscirà il 2 marzo, non poteva che essere "Viola, l'incredibile storia della manifestazione che ha beffato Berlusconi". Prefazione di Marco Travaglio. Auguri Federico.

9 commenti:

  1. Che Penne elette!!!
    Sarà da gustare!!

    RispondiElimina
  2. Che Pena!!Mi raccomando fate tanti soldini!

    RispondiElimina
  3. @anonimo: cosa ti da fastidio? il fatto che ci sia ancora la libertà di espressione? tranquillo continuando di questo passo sarà acqua passata..un pò come i diritti dei lavoratori...mi raccomando continua a tifare per la repubblica delle banane!

    RispondiElimina
  4. La manifestazione che ha beffato Berlusconi: infatti si è dimesso subito dopo ...

    RispondiElimina
  5. I soldini li faranno sicuramente... come al solito! E non cambierà niente.
    Un po di sangue che bagna i selciati, per favore.

    RispondiElimina
  6. di sangue sui selciati non ne merita ma un po' di ombra a stisce quella si!!!
    Comunque e' un lavoro editoriale e deve essere pagato quindi se fa i "soldini" sono affari suoi almeno li fa ONESTAMENTE E SENZA CHIEDERE aiuti!!!!

    RispondiElimina
  7. come mai quelli che amano berlusconi sono sempre "anonimi" ci ho pensato un pò si vergognano. se lo scrittore fa soldini bene, ha lavorato e non rubato come il loro amato!

    RispondiElimina
  8. Dopo questa grandiosa manifestazione, non sarebbe importante dare solidarietà e sostegno alla manifestazione del 1° Marzo al popolo degli "stranieri" ?
    Cosa ne pensate?

    NuvolaMarina

    RispondiElimina
  9. Carissimo/a, come ho già detto a Gianfranco Mascia e a tutti gli altri organizzatori del Popolo Viola che ho coinvolto in un group mail di 20 persone che conosco e stimo, credo che si possano gettare le basi per la costituzione dell'Ulivo del Terzo Millennio, quello del POPOLO VIOLA.
    Il Popolo Viola era in piazza con noi ieri, chi fisicamente, chi con lo spirito. ORA DOBBIAMO TUTTI DARCI DA FARE PER ORGANIZZAZIONE DEL MOVIMENTO VIOLA PER DARE ATTUAZIONE A QUANTO VOLUTO DAL POPOLO VIOLA.

    Ho postato una nota dal titolo LE BASI PER LA NASCITA DEL MOVIMENTO VIOLA, discutiamone nella mia nota http://www.facebook.com/notes/stato-laico/le-basi-per-la-nascita-del-movimento-viola/333993165895 e su quella che ho pubblicato su Il Popolo Viola http://www.facebook.com/topic.php?uid=196502997854&topic=15057 dove mi ha bannato San Precario.

    1) Assemblee locali entro una settimana.
    2) Discussione in rete del Manifesto Viola con dei poll on line
    3) Approvazione del Manifesto Viola entro un mese
    4) Aggregazione nel Movimento Viola di tutte le associazioni e partiti politici che perseguono gli stessi obiettivi per la creazione di una nuova maggioranza, quella degli onesti, che spazzi via l'attuale maggioranza (con molti collusi dell'opposizione) dei corrotti.
    5) ELEZIONE DEMOCRATICA DEI RAPPRESENTANTI LOCALI, in base a delle candidature nate spontaneamente tra le persone ritenute più capaci ad organizzare il movimento ed a perseguire i suoi obiettivi.
    6) Nomina dei referenti regionali, uno per regione che eleggeranno una segreteria nazionale di 5 persone che potranno parlare a turno ai media in rappresentanza del Movimento Viola nazionale.

    Dobbiamo riunire quanti più possibile parlamentari che si riconoscono nel Movimento Viola, una specie di Ulivo partorito dalla Rete.
    Abbiamo dato le patenti viola a punti ad alcuni parlamentari, ora organizziamo il primo avamposto viola al Parlamento.
    Dobbiamo far crescere gli embrioni dei gruppi di lavoro per costruire il programma del Movimento Viola indicati nella
    nota: http://www.facebook.com/note.php?note_id=246913048243&id=196502997854&ref=nf

    Per costruire qualcosa di serio e coinvolgere tutti i movimenti e le associazioni che concordano nella nostra battaglia, per primi quelli del Movimento a 5 stelle, la sinistra in tutti i suoi rivoli, l'IDV, i
    mariniani del PD, i verdi, i finiani, Articolo 21, Libera contro le Mafie, Micromega, i delusi da tutti i partiti.

    ECCO PERCHE' NON SERVONO FANTOCCI AD AMMINISTRARE LA PAGINA "IL POPOLO VIOLA".

    Sandro alias Stato Laico

    PASSA PAROLAAAA

    RispondiElimina

Archivio blog