martedì 30 marzo 2010
Via la Resistenza dalle scuole. Lo ha deciso la Gelmini
Resistenza? Liberazione? Antifascismo? Cancellate da Mariastella Gelmini. Nei nuovi programmi di storia che si studieranno dal prossimo anno nei licei, infatti, non si parla di Resistenza. Così come antifascismo e Liberazione non sono neanche citati. Il buco è al quinto anno, dedicato allo studio dell'epoca contemporanea, dall'analisi delle premesse della I guerra mondiale fino ai nostri giorni. La nuova articolazione, spiegano dal dicastero di viale Trastevere, è stata dettata dalla necessità di evitare che succedesse, come spesso è successo, che non si arrivasse neanche a fare la II guerra mondiale. I programmi non sono ancora definitivi. Genitori, insegnanti e associazioni possono dire la loro alla Gelmini sul forum dell'Indire. C'è tempo fino al 22 di aprile. La denuncia è dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia
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Ma non è possibile!!!!!! E' peggio di una dittatura!!!!!!!! Ma è una vergogna, poi ci si meraviglia che l'Italia vada male!!!!!
RispondiEliminaa se adesso riscrive anke la storia lei???
RispondiEliminaChe grandissima cazzata. La gelmini può anche "censurare" i libri di storia, ma non può cancellare ciò che è accaduto!
RispondiEliminaIgnoranza docet?
come si puo eliminare un pezzo di storia????ma ci rendiamo conto??e non é vero che non si riesce a fare la 2 guerra mandiale...siamo allo sfascio..
RispondiEliminaQuesta è dittatura!!! Ci si basa sull'ignoranza per fregare poi più persone possibili!!
RispondiEliminahai un riferimento? sul sito dell'anpi non trovo niente...
RispondiEliminama veramente credo che praticamente nessuno abbia studiato la resistenza dal programma di storia.. dacchè ho fattp il liceo si arriva a malapena (e malissimo) alla prima guerra mondiale.
RispondiEliminala resistenza spesso si studia indirettamente in altre materie, tipo italiano leggendo saggi..
tra averla in programma e nn farla e non averla in programma non c'è differenza di fatto. Basta con questa retorica. La resistenza è valore assoluto non da programma. Normalmente a scuola si parla (in più materie) di resistenza e antifascismo nel periodi vicini ai giorni più significativi (siete mai stati a scuola?).
che noia questa retorica del voler vedere per forza le cose manovrate da una mano diabolica. che noia..
ma invece di tagliare parti importanti della storia, come antifascismo, liberazione, resistenza, ecc.. non si possono evitare o almeno ridurre la parte iniziale?? tipo preistoria, storia degli egizi, eccc...???
RispondiEliminafi che rassa d'na vaca..non ha proprio un cazzo da fare oh!! io non ci sto!! la storia e' dell'italia e l'iatalia come paese costituita dai cittadini,ha e anno il diritto di sapere e conoscere la propria storia!! serve hai giovani e serve al futuro!! la gelimini e' meglio che si faccia qualche chiavata in piu e che vada a fare la sgretearia mia il ministro!! VERGOGNA!! L'ITALIA VA MALE PERCHE' VOI LA FATE ANDARE MALE!! VERGOGNA!!
RispondiEliminanon bisogna piu' resistere!!!!!!!!!!!! bisogna reagire!!!!!!!!!!!! rivoluzione!!!!!!!
RispondiEliminaQuesti sono pazzi, se siamo liberi dobbiamo ringraziare proprio quel pezzettino di storia. Ma i più rincoglioniti e poco riconoscenti siamo noi italiani che votiamo questa gente!!!! Questa è una vera vergogna, se ciò dovesse accadere mi vergognerò di essere italiano. grazie e w i partigiani, vero orgoglio italiano!!!!
RispondiEliminaCerto che le "a" con l'acca e senza sono davvero un privilegio per pochi.......... Ah ah ah
RispondiEliminaNo ma stiamo scherzando! Si stanno preparando una nuova generazione di elettori fiduciosi e inconsapevoli e purtroppo ignoranti...
RispondiEliminaviva il duce
RispondiEliminaBella scusa! Si studia un argomento senza studiarne prima le cause. Se ne poteva inventare una migliore quella marionetta! Ma d'altra parte è normale che si eviti di fare riflessioni sul fascismo, così per Berlusconi è più facile riaffermarlo!
RispondiEliminaLIBERTA' LIBERTA' LIBERTA'!! IN ALTO I NOSTRI FENDENTI E CHE IL SANGUE DEI NEMICI RENDA FERTILI LE NOSTRE TERRE,CHE LA MENZOGNA VENGA SOTTERRATA NELLA CARNE DEGLI OPPRESSORI E CHE LO SPIRITO DEI NOSTRI CARI CADUTI IN CAMPO DI BATTAGLIA RENDA LE NOSTRE MANI VORTICI DI GIUSTIZIA!! LIBERTA' LIBERTA' LIBERTA' EVVIVA LA LIBERTA'!!
RispondiEliminaQualcuno ha trovato il forum dell'INDIRE dove scrivere le proprie proteste? Io nel sito www.indire.it non vedo alcun forum...
RispondiEliminaChe vergogna!
RispondiEliminaPotete dare un'occhiata anche a Italia Oggi: http://www.italiaoggi.it/giornali/preview_giornali.asp?id=1651433&codiciTestate=1&sez=hgiornali&testo=&titolo=La%20Gelmini%20cancella%20la%20Resistenza
RispondiEliminanon stiamo a guardare le acca o gli errori grammaticali cmq insignificanti..guardate la sostanza!! e' proprio questo modo di fare e di guardare ai piccoli errori insignificanti che la storia italiana nel nostro tempo ha/a subito e continuera' a subire il gioco della politica del nostro stato..guardatevi prima di screditare un'italiano vostro concittadino..perche' lui come voi fa parte della stessa squadra..quella degli italiani!!
RispondiEliminanon si finisce mai di toccare il fondo. E' UNO SCHIFO!!!!!!!!!!!!!VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!L'ignoranza di una povera donna SOTTOMESSA AL REGIME DI UN OMICIATTOLO IGNOBILE E PENOSO. non ho parole.Solo disgusto.
RispondiEliminaCome nella migliore delle dittature,la censura arriva e si porta via pezzi di storia.
La seconda era del fascismo è iniziata.
ignoranti, così ci vuole il governo, ignoranti come loro, che faranno abbatteranno anche i monumenti che ci ricordano gli eroi morti per la resistenza?
RispondiEliminaio non ho parole!!!!!!!! non si può fare una cosa del genere!! sono una studentessa del liceo, e la prima e la seconda guerra mondiale, vi assicuro, che si riescono a fare con molta tranquillità e approfondimenti... quindi non vedo dove sia questa grande necessità di tagliare i programmi.... quindi che non mi venga a dire che non c'è tempo... prima dovrebbe andarci lei a scuola... e a prescindere ancora dal fatto che i cittadini italiani hanno il sacrosanto diritto di conoscere la loro storia, non si può cancellare dai programmi scolastici una parte così importante della nostra storia, e della storia dell'Europa stessa.... se non ci fosse stato tutto quello che la Gelmini vuole eliminare dai nostri programmi scolastici mi chiedo solo dove saremmo e in che condizione vivremmo oggi.... I MIEI COMPLIMENTI SIGNORA MINISTRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminano comment!
RispondiEliminahanno paura?!!!!!!!!!!!!! che si ci riesca ad organizzare in una sorta di nuova resistenza!!!!
RispondiEliminaquindi meglio evitare che qlcn prenda spunto dalle gesta dei nostri eroi della resistenza!!
sinceramente la mia classe sta per iniziare il fascismo e termineremo scuramente con la II guerra mondiale. da studentessa di liceo io dico che la scuola sta diventando una vergogna che non dà più stimoli, sta diventando un'inutile perdita di tempo perchè fondamentalmente, tra orari ridotti e programmi più che dimezzati, non si fa e non si sa più niente. VIVA L'IGNORANZA A QUESTO PUNTO. grazie cara maria stella.
RispondiEliminapubblicate il link al forum dell'indire, anche io non riesco a trovarlo!!!!!
RispondiEliminainvece di togliere la resistenza ecc.. che pensi la cara signora ai ragazzi delle scuole medie e superiori che devono resistere tutti i giorni in un ambiente malsano.....dove i prof non si sanno far rispettare.......ma perchè non fa qualcosa per questo??????
RispondiEliminamahh la resistenza va studiata, con tutte le sue luci e le sue ombre, perchè serva da monito. Chiunque ami la storia sa che, come si usava dire nella Roma imperiale che tanto cara fu al Regime, HISTORIA MAGISTRA VITAE EST. La Storia è maestra di vita, e cancellarla da un testo non la cancella dal suo naturale decorso
RispondiEliminaquesto si che è mandare a puttane la storia italiana e chi l'ha fatta...
RispondiEliminaInaccettabile!!! Voglio che si parli della resistenza e del fascismo come anche di tutte le porcate fatte dai partigiani...
RispondiEliminaResistere.
RispondiEliminaResistere.
Resistere.
Bah a me hanno fatto studiare per settimane l'antifascismo e le tragedie del fascismo e del nazismo.
RispondiEliminaI crimini del comunismo sul mio libro non ci sono.
Mi sa che la storia l'avevano scritta "storta" già in partenza, ora al massimo la riequilibrano un po'...
Non ci posso credere ne vedremo delle belle
RispondiEliminae che vuoi dire...non ci sono parole x lo scempio che continua
RispondiElimina"I crimini del comunismo sul mio libro non ci sono.
RispondiEliminaMi sa che la storia l'avevano scritta "storta" già in partenza, ora al massimo la riequilibrano un po'...."
Ti risulta che l'Italia sia mai stata una dittatura comunista? Grazie a Dio no, quindi non è storia patria.
Purtroppo invece abbiamo avuto il triste merito di inventare il fascismo, i campi di concentramento, l'utilizzo dei gas sui civili e tante altre belle cose che poi i Nazisti hanno saputo riutilizzare meglio di noi.
Siamo un popolo che ha una responsabilità morale enorme per le sue malefatte nel ventennio maledetto ma siamo sempre lì ad autoassolverci, a dimenticare, a dire "ma i comunisti hanno fatto questo e quello".
Vero, verissimo che hanno fatto del male: ma noi ne abbiamo fatto altro e di quello deve prima di tutto parlarsi nei libri di storia patria, perché si parla della nostra storia.
Questo non esclude che si studi anche la storia dell'Unione Sovietica e della Cina con le nefandezze perpetrate da Stalin e Mao.
Ma riguardo alla "storia patria" non c'è proprio nulla da riequilibrare.
E per favore non ritiriamo fuori la storia delle foibe, che oltre ad essere già presente nei nostri libri di scuola, è "bipartisan" dato che nelle foibe, prima dei partigiani di Tito, la gente ce la buttavamo noi con le Camicie Nere.
Questa è una sporca operazione revisionista per cancellare dalla memoria collettiva quello che è stato.
E se pensate che sia impossibile, andate a vedere in turchia cosa ne pensano del genocidio armeno: la maggioranza della popolazione lo nega con convinzione, pur se non v'è dubbio alcuno che sia accaduto.
Chi perde la storia perderà il suo futuro.
eeeehhhhhh?????
RispondiElimina"Purtroppo invece abbiamo avuto il triste merito di inventare il fascismo, i campi di concentramento, l'utilizzo dei gas sui civili e tante altre belle cose che poi i Nazisti hanno saputo riutilizzare meglio di noi."
Mi fai cortesemente l'elenco dei campi di concentramento italiani che me li sono persi????
Poi diamo il nome giusto alle cose per cortesia Nazismo è forma contratta di Nazional Socialismo... ti dice nulla???
Ma che state inventando! Ne inventano sti matti e c'è pure chi risponde perchè ci ha creduto!! Domani scriveranno che c'è un ordinanza per fucile e moschetto...ma perfavore
RispondiElimina1984 DOCET! Riscrivere la storia. George Orwell ha avuto la vista lunga, mooolto lunga!!!
RispondiEliminarimanendo su un piano strettamente contestualizzato al fatto in se credo che basterebbe "snellire" i vari argomenti e si potrebbe arrivare tranquillamente a studiare anche i fatti del 2022.
RispondiEliminapensi la signora ministra a una riforma nel metodo di formazione/selezione del corpo docente composto, non facendo di tutta l'erba un fascio per carità, per la stragrande maggioranza da incompetenti.
su un piano ideologico credo che sia una cosa gravissima, non meno grave però dello scempio mediatico consumatosi con la chiusura dei talk show politici durante quest'ultimo mese, delle leggi "ad personam", dei decreti che interpretano altri decreti che interpretano che alla fine hanno sempre e comunque ragione loro.
in questo momento non ha più importanza di che colore si sia, o sei con loro o sei sotto di loro, oppresso da loro. quindi SVEGLIA!!!!!!!
siamo nell'anno II dell'era nanesca.
I prof. intelligenti se ne strafotteranno di quello che ORDINA la signora Gelmini...
RispondiEliminaCOME FIGLIA DI PARTIGIANO MI SENTO DERUBATA DI UNA PARTE DELLA MIA VITA CHE MI RIEMPE DI ORGOGLIO E COMMOZIONE. MIO PADRE SI STA RIVOLTANDO NELLA TOMBA.
RispondiEliminaquesto e' il modo con cui Berlusconi si salva il culo per le prossime elezioni.. educando all'ignoranza!!! io quando avro' figli, se la situazione e' ancora cosi' li mando all'estero a studiare!!!!! ma siamo pazzi!!! a questo punto l'ultima speranza e' che gli insegnanti agiscano con la loro testa e vadano contro i programmi suddetti, che insegnino con passione ai ragazzi tutto quello che c'e' da insegnare e cha mandino a cacare quella sottospecie di attricetta del cazzo che osa decidere del futuro della scuola italiana!!!
RispondiEliminaHo studiato la resistenza nella mia regione.Io e i miei compagni di classe siamo arrivati con il programma(ed ero al Liceo)fino alla nascita d'Israele e abbiam fatto pure il '68. Non è vero che non si arriva alla secondsa guerra mondiale se si studia pure la resistenza!!!!Allora vuol dire o che gli alunni non batton un chiodo in classe o che i professori non san fare il loro lavoro(oltre che naturalmente la idiozia trovata della Gelmini)
RispondiEliminaStiamo rovinati...L'Italia sprofonda sempre di più nella merda.....
RispondiEliminaMa tanto a quando vedo e sento,se c'è o non c'è questo argomento nei libri di storia poco conta.Tanto chi la studia?A chi interessa sapere cosa è realmente accaduto in Italia dalla fine delle I°guerra mondiale ad oggi.Eppure le conseguenze dopo quasi cento anni sono evidenti.Il comunismo, il fascismo e nazismo ma soprattutto la resistenza in Italia sono stati per molti,quelli che volevano instaurare un diverso ordine mondiale, voluto, cercato ed oggi attuato una vera spina nel fianco perchè movimenti nati dal basso e quindi atti a sovvertire piani ben stabiliti.
RispondiEliminaOggi la storia meno si studia e meglio è per coloro che cercano di imbavagliare la verità,stiamo ancora qui a scannarci su chi ha fatto più morti,su chi è stato più crudele,ma la vera crudeltà del secolo passato e stato il consolidamento di una cupola di potere mondiale dove economia e politica sono solo i mezzi per tenersi stretto questo potere.I nostri nonni e padri sono stati carne da cannone noi e i nostri figli chissà cosa siamo e saremmo!!!
Quì ci và fatti concreti,poche parole altrimenti questi pezzi di merda continueranno a vita a fare i porci comodi loro.
RispondiEliminaGelmini, vi cancelleremo da questo pezzetto di buia storia, della vostra proterva ignoranza non resterà che il pallido comico ricordo di qualche ridicola gaffe!
RispondiEliminaper chi l'ha richiesto, ecco l'elenco dei campi di concentramento in italia
RispondiEliminacome si può vedere, tra ville tristi, colonie di confino e lager, c'è l'imbarazzo della scelta:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_campi_per_l%27internamento_civile_nell%27Italia_Fascista
se siamo stati liberati lo dobbiamo agli americani.
RispondiEliminaavete rotto le palle con sta resistenza. non vi resta che la corea del nord e (ancora per poco) cuba .....
Ecco l'elenco dei campi: Risiera di San Sabba (che aveva anche il forno crematorio),Ferramonti, Fossoli (con prigionieri che sarebbero poi stati inviati ad Auschwitz),Borgo San Dalmazzo, questi i principali..ma ce ne sono altri.
RispondiEliminaPoi c'è da fare un'altra precisazione, i campi di concentramento non li hanno inventati nè gli italiani nè i tedeschi. Esistevano già ad inizio secolo. Se vogliamo i nazisti hanno inventato i campi di sterminio, una tipologia dei campi di concentramento (la più spietata ed efferata naturalmente).
La Resistenza fa parte della nostra storia e non va appiattita sulle ideologie. Va bene, la i gruppi più grossi erano quelli delle brigate garbaldi (organizzate dai comunisti) ma, oltre al fatto che la scelta di farne parte aveva, nella maggior parte dei casi, a che vedere con la situazione locale, sulle amicizie contratte, sulle scelte del momento,la Resistenza si componeva di gruppi organizzati anche dagli altri partiti (cattolici, azionisti, socialisti etc..). La resistenza è un fenomeno collettivo italiano, in cui le ideologie sono ben limitate,quindi il discorso del "riequilibrare" non tiene.
Poi naturalmente sarebbe giusto raccontare la caccia all'uomo che si è fatta dopo la liberazione, altra cosa che non ha bandiera, (fenomeno comunque ben più misurato rispetto alle porcate commesse dai tedeschi e dai fascisti in italia e fuori).
io ho avuto la grandissima fortuna di avere avuto un'insegnate che ha dato un grosso peso allo studio della seconda guerra mondiale e della lotta al fascismo! (e per queso motivo si è anche beccata un sacco di ingiurie e antipatie... che schifo) purtroppo non si può dire lo stesso di altri professori, perchè molti miei coetanei e non solo (ho 21 anni) sono completamente ignoranti al riguardo... e così facendo non si sta facendo altro che tirare su una generazione di teste vuote, che non SA, non conosce il valore della LIBERTà di cui può godere grazie soprattutto al sacrificio di moltissimi uomini e donne che hanno lottato per questo! se dovesse succedere una cosa del genere, cioè se dovessero davvero mettere mano alla storia, io non lascerò mai studiare i miei figli in questo paese... questo è poco ma sicuro.
RispondiEliminaE' vero. L'apporto della Resistenza (ripeto - fenomeno senza bandiere) alla liberazione non è paragonabile a quello degli alleati, ma se quei pochi italiani non si fossero mossi la guerra nel nostro paese sarebbe ben di più, e maggiori sarebbero stati i soprusi e le vite perse. L'italia avrebbe perso molti di quei pochi diritti che ha ottenuto a fine guerra (che erano già limitati).
RispondiEliminaUltima cosa: i comunisti in italia non ci sono più da tanto tempo, chi lo è stato ed ora fa il deputato si è trovato a dover far maturare le proprie idee verso un'orizzonte democratico e moderato. Quindi per favore smettiamola di utilizzare il termine comunismo per attaccare chi sta dall'altra parte rispetto al presidente del consiglio.
La Gelmini..abbiamo imparato a conoscerla, ma vedrete che sta cosa non si farà..
Compagno cittadino fratello partigiano
RispondiEliminateniamoci per mano in questi giorni tristi
Di nuovo a reggio Emilia di nuovo la` in Sicilia
son morti dei compagni per mano dei fascisti
Di nuovo come un tempo sopra l'Italia intera
Fischia il vento infuria la bufera
A diciannove anni e` morto Ovidio Franchi
per quelli che son stanchi o sono ancora incerti
Lauro Farioli e` morto per riparare al torto
di chi si è gia` scordato di Duccio Galimberti
Son morti sui vent'anni per il nostro domani
Son morti come vecchi partigiani
Marino Serri e` morto e` morto Afro Tondelli
ma gli occhi dei fratelli si son tenuti asciutti
Compagni sia ben chiaro che questo sangue amaro
versato a Reggio Emilia e` sangue di noi tutti
Sangue del nostro sangue nervi dei nostri nervi
Come fu quello dei Fratelli Cervi
Il solo vero amico che abbiamo al fianco adesso
e` sempre quello stesso che fu con noi in montagna
Ed il nemico attuale e` sempre ancora eguale
a quel che combattemmo sui nostri monti e in Spagna
Uguale la canzone che abbiamo da cantare
Scarpe rotte eppur bisogna andare
Compagno Ovidio Franchi, compagno Afro Tondelli
e voi Marino Serri, Reverberi e Farioli
Dovremo tutti quanti aver d'ora in avanti
voialtri al nostro fianco per non sentirci soli
Morti di Reggio Emilia uscite dalla fossa
fuori a cantar con noi Bandiera Rossa!
Ho letto attentamente il pdf - cosa che dovrebbero fare tutti prima di agitarsi.
RispondiEliminaPurtroppo, comunque si voglia girare la frittata, non ho trovato alcuna censura esplicita a nessuno degli argomenti citati. Insomma, questo al lupo al lupo è lo stesso di chi crede di leggere un'omissione trovandosi davanti la frase "studio dell'anatomia del corpo umano", piuttosto che "studio dell'anatomia del cranio, del collo, degli arti e del torso".
Il concetto stesso di "Fascimo", esplicitamente citato come argomento obbligatorio, sembra svuotato di contenuti senza la dialettica storica con la sua opposizione. Sarebbe come descrivere una destra senza una sinistra. E anzi! Se davvero l'obiettivo fosse quello di spiegare il fascismo e non la sua nemesi, non sarebbe forse controproducente per il totalitarismo stesso, come la storia ha già mostrato 70 anni fa?
In ogni caso la bozza stessa viene conclusa con "E’ opportuno inoltre che alcuni passaggi cruciali (ad esempio: l’esperienza della guerra, società e cultura nell’epoca del totalitarismo, il rapporto fra intellettuali e potere politico) siano trattati in modo interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti."
Attenzione, cari lettori. L'entropia nell'informazione contribuisce alla disinformazione e alla strumentalizzazione. Minimizzatela leggendo prima di commentare.
sono contraria all'abolizione della storia della resistenza. ma si dovrebbe dire tutta la verita'. il problema e' che nessuno l'accetta
RispondiEliminaMa io ho fatto più la seconda guerra mondiale che altro, in storia...è quasi l'unica cosa che mi ricordo O_o Ma io sono anche per un insegnamento della storia con un approccio completamente diverso (più attenzione ai risvolti sociali degli avvenimenti e meno date, che non servono quasi a niente).
RispondiEliminaDi che ci stupiamo? Il loro scopo è rendere gli italiani ancora più ignoranti di quello che già sono. Crescerli a pane e tv.
RispondiEliminaGli stupidi siamo noi che pensiamo che il fascismo sia un cane bavoso con la rabbia che non aspetta altro che agguantare la prossima preda.
In realtà è un povero e innoquo uccellino che cerca soltanto di sopravvivere ai maligni comunisti.
Ah no? Non è così? Beh, dal prossimo anno lo sarà! Fortuna che sono ancora in tempo per non far figli.
Che schifo.
Laura
che vergogna... sono davvero deluso... vabbè distruggere la scuola pubblica... vabbè licenziare migliaia di persone... vabbè tagliare i fondi alla ricerca e allo sviluppo del paese... ma arrivare a offendere i partigiani che sono morti combattendo per liberare il nostro Paese mi pare davvero una cosa vergognosa e orribile...
RispondiEliminaNON SI PUò STARE CON LE MANI IN MANO, DINANZI ALL'ENNESIMO ATTO FASCISTA DI QUESTO GOVERNO VERGOGNOSO!!! SONO I CADUTI PER LA LIBERTA' KE LO CHIEDONO...BISOGNA UNIRSI E IMPEDIRE LA PROMULGAZIONE DI QST RIFORMA!!!
RispondiEliminaTutti, spesso anonimamente, manifestano il loro dissenso, ma non si fa nulla perche' tutto questo disagio finisca. In ogni campo si rileva da parte dei politici un disprezzo vergognoso per la democrazia, la cultura e i cittadini. Conta solo il principio dell'interesse dei potenti e dei loro amici. Pero' hanno vinto le elezioni e chi e' eletto dal popolo e' `per definizione una istituzione democratica, allora e' del popolo he bisogna avere paura
RispondiEliminaForum Indire: http://for.indire.it/docenti/
RispondiElimina(bastava una ricerchina eh?)
Lo avrai
RispondiEliminacamerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
rachele,madre mafalda e nonno luciano.
rispettivamente 18, 47, 79 anni.
3 generazioni direi che bastino.
All'anonimo che si "annoia" a sentire queste cose: la mano diabolica esiste, e ci sta manovrando tutti. Compreso tu, che a malapena arrivavi alla prima guerra mondiale... al limite dai la colpa a chi teneva lezioni di storia nella tua classe, e non a persone che giustamente segnalano un problema. Un conto è non stare al passo col programma, un conto è "snellirlo" togliendo guarda caso temi scomodi per molti dei nostri politicanti. E la prossima volta firmati, vigliacco.
RispondiEliminaStefano Molino
vergogna...è una cosa ignobile, come si può anche solo pensarla una cosa del genere...
RispondiElimina...ma quante cavolate....qualcuno non conosce la grammatica, qualcuno non conosce la storia qualcuno dice perfino che il komunismo non ha fatto nessun danno ...Mao,Pol-Pot,Ohciminh-Stalin-Castro,le Br, la Bader-Meinhof sono solo alcuni dei sette nani....delle foibe poi ne sta parlando solo Napolitano da 2 anni...e in Ungheria e Cecoslovacchia i carri armati russi sono andati a fare il tagliando !!
RispondiEliminaMa la conoscete davvero la storia??
Noi saremo sempre grati ai partigiani indipendentemente da tutto...la liberta' e' un valore non una materia di insegnamento, capre!Mio padre dopo l' 8 settembre ha combattuto assieme agli Americani sulla linea Gotica,e per tale motivo e' stato eletto cittadino onorario di Alfonsine (RA)..non seghe mentali di qualche ignorantello indottrinato...quindi so quello che dico!
La resistenza, cosi' come l'anti-semitismo e l'anti-totalitarismo sono valori imprescindibili...da insegnare fin dalle elementari, cosi' come la grammatica, la lingua italiana e straniera, e magari tanta educazione civica. La storia qui non c'entra niente...si parla di valori ripeto !
Ricordo ai tanti ignoranti che hanno scritto, di andare magari anche a Redipuglia...dove oltre 100 anni fa i ns alpini (dal sud al nord) hanno fatto la storia ,donando con la vita quella liberta' che oggi qualcunaltro non merita, giocando sulla disinformazione e sulle volgarita'.
Questa e' la vera dittatura, la mistificazione!
Ma andate a studiare per davvero anziche' 'okkupare' le scuole per giocare a briscola o farsi una canna...
QUESTO è SCANDALO!è IMMORALITà!!SCHERZANO VERO????????CI VOGLIONO IGNORANTI E LOBOTOMIZZATI...GLIELO STIAMO PERMETTENDO????????????
RispondiEliminanon biasogna tagliare niente bisogna andare solo piu veloci
RispondiEliminadov'è il forum sul sito dell'indire? http://www.indire.it/
RispondiEliminadeprimente,avvilente,vergognoso....,se cosi'fosse la storia ai miei figli...la spieghero'io!La impareranno meglio.Ormai se ci aspettiamo che la scuola faccia qualcosa di positivo per formare i giovani... La cultura di "amici" e "grande fratello" avanzaaaaaaa inesorabilmente!La scuola? Sta a guardare!PROF.PROTESTATE!FATEVI SENTIRE!DIFENDETE LA SCUOLA!
RispondiEliminaNon è vero che si arriva a malapena a fare la prima guerra mondiale,se l'insegnante è bravo arriva anche oltre,io dieci anni fa sono arrivata fino agli anni '70 ed ero in un normalissimo liceo scientifico.La soluzione non è tagliare ma andare più veloci..chissà perchè poi si taglia l'antifascismo e la resistenza mentre continua ad essere trattato in un sacco di pagine il processo di unificazione tedesco...
RispondiEliminaE poi...ma facciamoli studiare sti ragazzi,all'uscita delle superiori hanno un'ignoranza abissale,non si può sentire che un neo maturato non sa quand'è caduto il fascismo e quando l'Italia è diventata una repubblica!Altro che tagliare,qui mancano proprio i fondamenti della storia( e di un sacco di altre materie)
Non può essere... In Russia nel IVsecolo ci fu la censura perchè con la censura la gente non sapeva e senza sapere non capiva e poteva essere gestita..L'evoluzione ci sta facendo regredire? Questa assurdità è stata approvata?Io non posso crederci e il bello o meglio ciò che può essere ancora più orribile è che la gente non fa nulla! perchè va bene,così perchè l'importante è avere la casa al mare e la tv che ricopre un'intera parete?! Ma ci vogliono ignoranti!!E noi lasciamo fare!mi sembra così assurdo!
RispondiEliminaNon ho più parole per giustificare le ca**ate di questo squallido governo fascista.
RispondiEliminaMA insomma, fa il suo mestiere, no?
RispondiEliminaintanto, cn certe posizioni coraggiose si vede che la Gelmini sta ATTENTA alle istanze che vengono dal "popolo", valuta bene le INTERROGAZIONI PARLAMENTARI rivolte al suo Ministero e, anche strategicamente, sa prendere gli opportuni provvedimenti del caso...
http://ilpartitodellamore.blogspot.com/2010/01/lega-nord-contro-anna-frank.html
http://ilpartitodellamore.blogspot.com/2010/01/anna-frank-ecco-la-pagina-incriminata.html
Azioni incisive, interventi efficienti.
FATTI, NON PUGNETTE.
Ma fatela finita con la storia della censura!!!!!!!!! Se state commentando questa notizia è perchè di censura non ce n'è. Andate in Iran o in Cina a studiare la storia o a fare i giornalisti antigovernativi; se dopo un anno riuscite a tornare vivi e a non sparire nel nulla, ne riparliamo,di cosa sia la censura e la libertà di stampa!!! Avevate solo da andare a votare. Mi chiedo perchè,come molti "minacciano", non espatriate davvero...
RispondiEliminaCancellare la memoria storica di un paese è un crimine. Soprattutto perché la sensibilizzazione ai drammi del passato dovrebbe servire ad evitare che alcune cose si ripetano. E' un crimine contro l'umanità intera operata da un branco di ignorantoni. E ricordatevi che una cosa come l'Olocausto può capitare a chiunque. Magari perché viene dal sud.. o perché ha antenati del sud. Perché ha gli occhi scuri.. perché forse anche senza saperlo, ha antenati di un certo tipo.. Perché semplicemente il suo viso non va a genio a chi decide.. NESSUNO è al sicuro dai pregiudizi altrui.
RispondiEliminaCaro anonimo che mi ha preceduto quello che accade è la semplice affermazione di un regime. Siamo nella fase delle decisioni estreme e la scuola è il cardine di essa.Esattamente come in Iran ed in Cina. Qui c'è solo una apparente libertà tanto a decidere è sempre lui,l'eletto del popolo,il vate,l'onnipotente. Colpa nostra?Sopratutto della gente come te.
RispondiEliminasicuramente, i numerosi commentatori qui sopra avranno (senza h davanti) verificato l'attendibilità della "notizia". oppure no?
RispondiEliminavi invito a cercare traccia della "notizia" sul "forum dell'Indire" o sul sito della ANPI.
la "notizia" è del tutto inventata.
visto che molti dei commentatori sono giovani, imparate a verificare l'autenticità di quello che trovate in rete prima di sentenziare!
Scandaloso, siamo proprio in una dittatura cosiddetta
RispondiElimina"soft", voglio tenerci ignoranti. La storia ci permette di capire il nostro presente, ma se tagliano pezzi importanti come i movimenti antifascisti, avremmo sempre meno possibilità di capire chi siamo! E poi quella deficiente della gelmini vuole mettere il dialetto nelle scuole, ma è scandaloso!!
Il führer e Mussolini cambiarono decisamente i modelli scolastici, oggigiorno stanno facendo altrettanto
Per Emas http://www.repubblica.it/scuola/2010/03/31/news/resistenza-licei-3036159/
RispondiEliminaA quell'anonimo che parla di noia e retorica vorrei ricordare che,grazie a quegli uomini "retocici ed utopisti"che ci han messo la faccia e la vita lui può scrivere le sue opinioni!!Da insegnante vorrei ,poi, aggiungere che "il tempo non sufficiente per completare IL PROGRAMMA...è un falso problema ed una misera scusa:in 35 anni di lavoro NON ho mai lasciato un programma " a metà"nè,ovviamente trascurato di far riflettere i miei ragazzi sui VALORI PORTANTI della nostra Repubblica!!!
RispondiEliminami vergogno di essere italiana,in questo momento
RispondiEliminaforse, invece di studiare gli uomini di Neanderthal per un anno, sarebbe utile ridurre la parte del programma di storia dedicata alla preistoria e ai popoli antichi (senza cancellarli, però) tipo i Sumeri e i Fenici, e approfondire la storia contenporanea, quella più vicina a noi, che aiuta anche a capire i fatti attuali...
RispondiEliminaEliminare il tema Resistenza anche solo parzialmente, o in alcuni casi, dal programma didattico è assolutamente inaccettabile, in quanto la Resistenza Partigiana ha scritto col sangue molte pagine di storia, comprese alcune, che neanche vengono sfiorate (gia oggi) dai programmi didattici... concludendo il preambolo di assoluta palesità, anche se, evidentemente, per QUALCUNO no, vorrei ricordare che non studiare gli avvenimenti Partigiani è pari a non studiare la l'Italiano, visto che, per quanto nessuno mai ci pensi, se ancora parliamo Italiano e non Tedesco, è unicamente perchè la Resistenza ha trionfato, con l'aiuto degli Americani, sulla dittatura. Questo è un'affronto senza precedenti alla realtà! Solidarietà all'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
RispondiEliminaEnrico Vallebona
Coordinatore Cittadino della Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani (Alghero)
Coordinatore Provinciale di Resistenza Studentesca (Sassari)
ma è una grandissima cavolata per il semplice motivo che io sono in 5 e che la seconda guerra mondiale l'ho gia fatta da un mese..se nn si arriva a fare la seconda guerra mondiale se la prenda con i docenti scansa fatiche che invece di fare lezione cazzeggiano -.- questa è soltanto un'altra conferma del fatto che giorno dopo giorno ci avviciniamo sempre più a una dittatura fascista.. tra un po toglierà dal programma anche i moti rivoluzionari del 68 la rivoluzione russa e marx da quello di filosofia..avranno paura che i ragazzi studiando capiscano quanto fa cagare sto mondo...
RispondiEliminaBrava Gelimini !!!! basta con il raccontare cazzate ai ragazzi !!! si deve studiare la Verità non le cazzate daei falsi liberatori rossi.
RispondiEliminasenza pudore...fate schifo...
RispondiEliminaPer l'anonimo che sostiene che "nessuno abbia mai studiato la resistenza" perché tanto "a scuola a malapena si arriva alla prima guerra mondiale"... IMPARA A PARLARE PER TE STESSO, SE HAI FREQUENTATO UNA SCUOLA DI MERDA DOVE è GIà TANTO SE HAI FATTO LA PRIMA GUERRA MONDIALE, RINVIENITI E LAMENTATI, ERA UN TUO DIRITTO STUDIARLO E VISTO CHE CI SEI, APRI ANCHE UN LIBRO INVECE DI GENERALIZZARE LA TUA SITUAZIONE SU TUTTI.. e ti dirò di più: SE ANCHE TU AVESSI RAGIONE SU QUESTO DISCORSO, LA QUESTIONE RESTA COMUNQUE INACCETTABILE: CANCELLARE DAI PROGRAMMI è DIVERSO DA NON FARE. CI POSSONO ESSERE UN SACCO DI RAGIONI PER CUI NON SI FA QUALCOSA, DAL POCO TEMPO ALLA PREFERENZA PER ALTRI ARGOMENTI ETC ...ETC.. MA QUESTO NON VUOL DIRE CHE DEBBA ESSER CANCELLATO DAI PROGRAMMI. COME SE FOSSE NORMALE NON STUDIARE CERTI ARGOMENTI, COME SE NON FOSSERO MAI ESISTITI.... DICI CHE è RETORICA? PRIMA STUDIA E POI NE RIPARLIAMO.
RispondiEliminabah bah.... ma avevate tutti dieci in storia voi??? e tutta questa voglia di studiarla improvvisamente??? l'italia è popolata di ipocriti... fannulloni e polemici...
RispondiEliminaHo letto l'articolo su http://www.repubblica.it/scuola/2010/03/31/news/resistenza-licei-3036159/
RispondiEliminaMa se tra gli argomenti si legge "fascismo", "nazismo" e "seconda guerra mondiale", mi pare evidente che si parlerà di "resistenza"! Su questo forum si faceva passare la cosa come se la Gelmini avesse espressamente dichiarato che non si studierà più la resistenza, ma a quanto pare è una bufala, come tante che ultimamente girano in rete. Aria fritta, dunque.
Io continuerò imperterrito a far girare il mio spettacolo R-esistenza in tutte le scuole d'Italia a costo di rappresentarlo per strada. Ai nostri ragazzi dobbiamo riportare la storia affinché NESSUNO POSSA DIMENTICARE CIO' CHE AVVENNE!
RispondiEliminaMario Mascitelli
Teatro del Cerchio
...io ho studiato solo questi di programmi... perchè sia i libri di testo che i professori avevano un certo orientamento... e fin da sempre tentano di portare gli studenti in una certa direzione... quando sarebbe giusto che uno studente veda ambedue le facce di una medaglia per poi poter decidere x se... libertà! Car.
RispondiElimina"Ma la cultura è di destra o di sinistra?" | Il Jester Blog
RispondiEliminawww.iljester.it
ciao
Fate attenzione, le elezioni sono finite, basta con le cazzate.
RispondiEliminae se togliessero l'inizio come la preistoria e la storia egizia....cominciando dal medioevo ellenico forse si riuscirebbe a finire il programma....anche perchè una volta studiata la preistoria alle elementari non è che serva tanto!!!!!
RispondiEliminamariastella non prenderci per il culo. togli qualche guerra punica, ma lascia fare la resistenza.
RispondiEliminaio ho sl 19 anni... e forse non so come va il mondo.. ma della storia sarebbe meglio fare le guerre meno approfondite forse... al posto che nn citare nemmeno l'antifascismo... ma poi... si va a studiare il paleolitico e non si accenna all'apartheid.. cioè... l'italia è uno stataccio.. prima o poi finirà il nostro declino..
RispondiEliminaSi sa benissimo che la barzelletta della resistenza è solo uno stratagemma per inculcare idee nelle menti di chi non conosce la realtà dei fatti,per questo motivo non si è mai neppure raccontato le cose condivise come Buone del fascismo,Zecche rosse la vita diventa dura x voi bastardi vigliacchi.
RispondiEliminaLa resistenza e' una barzelletta?BEATA IGNORANZA!!!!!!
RispondiEliminaLa Gelmini non ha tutti i torti quasi nessuno ci arriva alla II° guerra mondiale ,ma togliere la resistenza ????forse ridimensionarla ...smitizzarla ???mmmm mi devo informare bene non credo molto a stò blog quà sinceramente!!!????
RispondiEliminaADESSO BASTA PERO', SECONDO VOI CHE MOTIVO AVREBBE DI ELIMINARE (BISOGNA VEDERE SE E' VERO) UN PEZZO DI STORIA? L'IGNORANZA E LA VOGLIA DI NON STUDIARE, CHE QUASI SEMPRE PARTE DALLE FAMIGLIE, HA FATTO SI CHE' SI RIDIMESIONASSE IL PROGRAMMA DI STORIA PER AVERE UN QUADRO GENERALE DI CIO' CHE E' ACCADUTO....A SENTIRE GLI STUDENTI (CHE SI LAMENTANO CONTINUAMENTE) SEMBREREBBE CHE SI TOLGA LORO LA POSSIBILITA'DI DIVENTARE INDIANA JONES....GUARDATE CHE LA SCUOLA NON PUO' DARE TUTTO (SENNO' SERVIREBBERO PER OGNUNO 60 ANNI DI STUDIO SOLO PRE I PRIMI ANNI DI STUDIO). CERCATE DI CAPIRE CHE SI CERCA DI FARE IL MEGLIO PER IL PAESE.....E NON ROMPETE SEMPRE CON LE SOLITE LAMENTELE....SENNO' HO UN CONSIGLIO...CANDIDATEVI E METTETE GIU' UN PIANO FORMATIVO, COSI' VEDREMO LE VS. IDEE SE SONO MEGLIO DELLA GELMINI, FIRMATO UNO CHE NON HA NESSUNA PREFERENZA POLITICA
RispondiEliminaquesto è solo uno dei tantissimi tagli assurdi della Gelmini. Invito tutti a dare un'occhiata anche solo al numero di ore tagliate nelle varie materie.... i tagli che per loro sono giustificati da motivi economici sono in gran parte concentrati sulle materie che permettono ai giovani di formare un senso critico e la capacità di ragionare: sapete che non si studierà più neanche diritto? così ci si può far fregare più facilmente ;)
RispondiEliminaA quanto pare la maggior parte legge il titolo della discussione e posta commenti senza leggere quelli degli altri... NON E'STATO TOLTO NULLA! LA QUESTIONE E'SOLO CHE NON VIENE MENZIONATA NEL PROGRAMMA,MA GLI ARGOMENTI CHE TRATTANO LA RESISTENZA CI SONO ECCOME! Secondo voi, parlando di fascismo,nazismo e seconda guerra mondiale non si parla della resistenza? Ma non fate 2+2 o siete in malafede solo per far polemica?!?
RispondiEliminaAnnus horribilis...
RispondiEliminatengo a precisare comunque che di resistenza si spendono pagine e pagine...giustissimo...ma bisognerebbe spenderne altrettante per le foibe! Mentre nei libri è un miracolo che siano solo accennate....che vergogna!
RispondiEliminavorrei rispondere a l'"anonimo"che ha scritto che a scuola non si studia la resistenza e l'antifascismo,ma che a malapena si arriva alla prima guerra mondiale.Mi dici una cosa?ma te che scuola hai fatto?sei arrivato in terza media ???in tutti i programmi di liceo di ogni scuola professionale e non,si studia il fascismo,la seconda guerra mondiale ,la resistenza,e l'antifascismo...!riprenditi in mano i libri e studia prima di parlare!e ricorda che questa non è una problematica basata su l'opinione politica ma è una vergogna cercare di offuscare una parte di storia che è esistita e che è non solo la tua storia ma è la storia della tua nazione...
RispondiEliminaGelmini V...........................
RispondiEliminaOk,continuate pure a non leggere i commenti,restate della vostra opinione ma è evidente che state facendo una tempesta in un bicchier d'acqua,sono tutte balle. Ma tanto a voi basta criticare e non ammetterete mai di aver sbagliato...
RispondiEliminaNon han tolto un tubo,lo volete capire? E' una bella montatura a cui abboccate perchè volete che sia vero.
RispondiEliminaAlla Tenda a Modena dal 9 aprile al 22 aprile 4 incontri letterari e storici tutti dedicati alla resistenza e l'antifascismo a cura dell'assocciazione L'Asino che vola
RispondiEliminaChi controlla il passato, controlla il futuro.
RispondiEliminaChi controlla il presente, controlla il passato.
Qui la testimonianza di chi l'ha fatta, la Resistenza:
http://www.youtube.com/watch?v=UGiFA_EsQu4
Qui il gruppo RESISTENZA CULTURALE, su fb:
http://www.facebook.com/group.php?v=info&ref=ts&gid=106884299342458
Sono dell'opinione che non bisogna incorrere nell'errore di pensare che tra il dire e il fare ci sia di mezzo una pozzanghera.Voglio dire:tra la legge e cio che il professore farà c'è una grande distanza.Però è bene chiedersi:perche si è arrivati a queste condizioni estreme??La risposta ci viene detta,e non ci era sconosciuta:tutto cio ha come causa la negligenza professionale di alcuni (e non sono pochi) professori- ribadisco educatori-ke per propria idea politica,come purtroppo spesso accade, pur di mandare un messaggio politico PERSONALE (mi riferisco all'accanimento contro il fascismo),per quanto possa essere giusto o meno (a ognuno,come giusto ke sia,libera opinione),sacrificano e ripeto sacrificano una parte di conoscenza storica dell'alunno,che non puo prendere decisioni al riguardo.Chi difende i diritti di scolari inermi alla scelte dei professori?Chi ha le competenze per farlo,chi agisce per il rispetto sia dell'alunno sia della cultura.Perciò dite cio che volete ma un professore che si rispetti-un vero educatore-è colui che oggettivamente spiegherà quegli avvenimenti cronologici accaduti,cioè la storia,e le relative idee,teorie e componenti idealistiche che sono alla base di un determinato evento.Se è non bravo,ma semplicemente professionale,non per rispetto della legge bensi dell'alunno,nel momento in cui spiegherà il fascismo negli accadimenti e nell'ideologia,non negherà allo scolaro la completezza della cultura storica integrando quindi anche l'antifascismo,la resistenza e la liberazione,che un libro potrà anche omettere ma un diligente e professionale professore no!
RispondiEliminaSiete dei poveretti!Tanto anche senza partigiani gli Americani,Inglesi,Polaccchi,Francesi,Russi,Portoghesi e truppe della Romania,Bulgaria,Grecia,Turchia e chi piu ne ha piu ne meta vincevano lo stesso!Partigiani falliti!Il fascismo è stato cancellato dai libri di storia per 34 anni!Ora che si è rimesso si vedono i risultati lo dicono le statistiche che il numero di persone credenti al Fascismo aumenta di anno in anno!
RispondiEliminaOdio quegli antifascisti dell'ultim'ora,quei saputelli ignoranti che si fanno raccontare le storie ''rosso buono,fascista cattivo'' e le divulgano in giro come grandi verità.
RispondiEliminaStimo invece i veri partigiani,quelli che hanno rischiato la vita per un Ideale!
Quindi,per quella prima categoria di incompetenti e per chi voglia conoscere in maniera piu approfondita il pensiero Fascista,per parlar poi almeno con cognizione di causa,linko questa pagina http://www.mfllombardia.altervista.org/culturafascista.html sotto troverete 2 link a 2 numeri che scaricate in word.
Leggeteli,commentali anche negativamente,ma prima leggeteli,se siete Veri Antifascisti!
poi dicono che non c'è un nuovo mussolini al governo.La storia non ci ha insegnato niente? La marcia su Roma ? Questo dovrebbe essere di monito sia al capo dello stato che al cittadino, che per pigrizia critichiamo la pagliuzza e non vediamo la trave nell'occhio, convinti che nessuno farà mai un colpo di stato, che di fatto e già stato fatto, non nella maniera cruenta e conosciuta ma in maniera silente. Guardatevi il programma della P2, e confrontatelo con quello che stà succedendo, anche se quello che vediamo e la minima parte
RispondiEliminaEra ora che si svegliassero. Se devono essere dette.... che almeno si dica la verità!
RispondiEliminaPer come sono stati raccontati i fatti nelle scuole dal dopoguerra ad oggi è meglio eliminare certi argomenti.
che schifo
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